11/07/2017
Il fideiussore può svincolarsi dal debito principale? Si grazie alla fideiussione nulla
Diversi tribunali di Italia stanno valutando un nuovo profilo di nullità dei contratti di fideiussione, che le banche hanno fatto sottoscrivere negli ultimi dodici anni. Si tratta di quei contratti, usati dalle banche, per assicurarsi le garanzie personali di soggetti terzi (diversi dal debitore principale), in caso di concessione di una linea di credito (La fideiussione e le altre garanzie personali).
Amministratori, soci, persone fisiche in generale (a volte semplici parenti di chi ha disposto del credito bancario), rispondono, con la propria abitazione, i veicoli, i conti e i titoli personali, proprietà in generale e ciò accade per i debiti di altri soggetti, e, cioè, di coloro che hanno beneficiato direttamente della linea di credito.
Da garanti si diviene debitori (come tali abilitati a ricorrere alla procedura prevista per i casi di sovraindebitamento , come potete vedere in questa sentenza), con tutele -per di più- inferiori a quelle dei debitori principali. Si è scoperto che nei moduli utilizzati da molte banche, risultano inserite clausole potenzialmente nulle, in grado di annullare l’intero contratto, con svincolo del garante, rispetto al debitore principale.
Ma si è anche scoperto che queste stesse clausole sono riprodotte nei moduli proposti da molte banche, a conferma di un CARTELLO certamente lesivo delle norme per la tutela della concorrenza.
La fideiussione nulla puo’ essere la salvezza per molte persone!
Un responso di nullità dei tribunali significa che il garante non dovrà più rispondere con il patrimonio personale e indurrà ogni banca a concedere condizioni molto più favorevoli per la definizione transattiva della posizione debitoria, con svincolo anche del debitore principale.